Le transizioni tra pisolini sono una delle molte ragioni per cui il sonno dei bambini può sembrare complicato. Nel primo anno di vita, il vostro bambino passa attraverso molte di esse! Da diversi pisolini al giorno quando è neonato, a un solo pisolino quando raggiunge il primo anno.
Ogni volta che un pisolino viene eliminato, si anticipa l’orario della nanna per aiutare il bambino ad adattarsi, e sembra che appena finalmente ci si riesce ad adattare al nuovo ritmo, sia già il momento di eliminare un altro pisolino!
Come quando impari a ballare, appena riesci a padroneggiare una coreografia, è già il momento di passare a una nuova!
La transizione, a nostro parere, più complicata riguarda il momento in cui si passa a fare un solo pisolino. Durante questo periodo, il sonno del bambino può essere un po’ turbolento e può richiedere un po’ di tempo per trovare un nuovo equilibrio.
D’altro canto, consolidare i due pisolini in uno significa avere una preziosa pausa di due o tre ore nel mezzo della giornata. Durante quel tempo, i genitori possono sbrigare molte commissioni o prendersi una meritata pausa, se ne sentono il bisogno. A volte, ammettiamolo, anche noi consulenti del sonno, in quanto mamme, ci siamo concesse in queste pause qualche breve pennichella!
Come sapere quando è il momento giusto e come fare questa transizione in modo efficace?
Pima di tutto il passaggio da 2 ad 1 pisolino avviene in media tra i 13 ed i 15 mesi. Questo vuol dire che alcuni bambini possono essere pronti ad 11 ed altri a 18.
Un segnale molto forte è se il bambino sembra addormentarsi facilmente per il pisolino del mattino, ma poi si agita o gioca per un’ora prima di addormentarsi nel pomeriggio. Se questo accade quattro o cinque volte in una settimana, è probabile che sia giunto il momento di fare il passaggio. Tuttavia, prima di decidere, osservate se questo comportamento persiste per almeno due settimane, poiché gli sviluppi del bambino (l’allattamento, gattonare…) possono causare qualche piccolo disagio al sonno che potrebbe farvi credere che sia pronto quando in realtà non lo è.
Siate cauti! Una volta iniziato il processo, è importante non tornare indietro. Se togliete un pisolino ma poi il bambino resiste al cambiamento, potrebbe crearsi confusione e complicare ulteriormente la situazione.
Quindi, quando siete sicuri che sia arrivato il momento giusto, è il momento di implementare il nuovo sistema. Ma ricordatevi, non potete cambiare la routine di colpo!
Il nostro approccio è quello di spostare gradualmente in avanti il pisolino del mattino di mezz’ora ogni tre giorni, fino a quando il pisolino arriva intorno alle 12:30. Prendetevi tutto il tempo necessario, perché questa transizione potrebbe essere impegnativa per il vostro piccolo. Non preoccupatevi se il processo richiede 4-6 settimane per essere completamente attuato, ogni bambino è diverso!
Durante la transizione, il vostro bambino potrebbe sentirsi un po’ assonnato all’orario solito del pisolino. In quei momenti, evitate di fare un giro in macchina o di portarlo in passeggino. Un pezzo di frutta (o succo di frutta) può dare quella spinta di energia necessaria per superare questo momento di sonnolenza, quindi tenete in frigo le sue golosità preferite.
Temporaneamente, potrebbe essere necessario anticipare un po’ l’ora della nanna serale, finché il vostro piccolo non si abitua alla nuova routine.
Una volta che il vostro bambino si abitua a fare un solo pisolino, potreste notare una certa inconsistenza nella sua durata. Questo è del tutto normale, ci vorrà un po’ di tempo prima che il loro corpo impari a consolidare il sonno diurno in un unico pisolino pomeridiano.
E così, senza nemmeno accorgervene, il vostro piccolo avrà superato questa piccola sfida iniziale e godrà di una pausa pomeridiana regolare. Una volta che vi abituate al fatto che il vostro bambino sta crescendo in un batter d’occhio, potrete godervi un po’ di tempo libero e una routine quotidiana più flessibile.
Le Vostre Consulenti del Sonno NAP,
Cri & Meri