1. La nostra esperienza: una storia vera, senza fretta
Quando Matilde ha compiuto 3 anni, ha iniziato la scuola dell’infanzia.
Non era ancora spannolinata, e a casa avevamo deciso di prendercela con calma.
Fortunatamente, abbiamo trovato delle maestre collaborative, che ci hanno aiutati a introdurre il vasino con serenità, senza pressioni. In poche settimane, il pannolino diurno è sparito. E con lui, è arrivato anche il lettino montessoriano: un piccolo letto basso, da cui poteva alzarsi liberamente per andare in bagno.
Fin qui, tutto liscio.
Poi è arrivata la famosa domanda:
“Quando lo togliamo anche di notte?”
In teoria avevamo una regola: “Quando farà 3 notti di fila con il pannolino asciutto, glielo togliamo anche di notte!”.
A volte capitava. Lei era contenta. Noi anche.
Ma la verità è che durava poco: qualche giorno, e poi di nuovo… pipì.
Non perché non fosse motivata.
Ma perché semplicemente non era pronta.
E, diciamolo, nemmeno io: era inverno, faceva freddo e l’idea di cambiare piumoni alle 3 di notte non mi allettava.
Così abbiamo aspettato.
Nove mesi dopo – in giugno – Matilde ha tolto il pannolino anche di notte. Senza forzature. Senza incidenti. Senza traumi.
Semplicemente: quando era il suo momento.
2. I bisogni (spesso invisibili) dei bambini durante lo spannolinamento
Lo spannolinamento non è solo un cambio pratico.
È una grande transizione emotiva, fisica e relazionale.
Dietro ogni pipì nel vasino c’è un mondo di emozioni e apprendimenti.
E per accompagnarlo davvero, serve guardare oltre al pannolino.
Ecco i 6 bisogni fondamentali dei bambini in questa fase:
🛡️ Sicurezza emotiva
Il bambino ha bisogno di sentirsi amato anche quando “sbaglia”.
Gli incidenti non devono essere un problema, ma parte naturale dell’apprendimento.
⏰ Rispetto dei tempi
Ogni bambino ha un orologio biologico ed emotivo diverso.
Rispettare i suoi tempi significa riconoscere la sua unicità.
🎯 Autonomia e controllo
I bambini vogliono essere protagonisti attivi.
Più li rendi parte del processo, più si sentiranno capaci.
🤗 Accoglienza incondizionata
Serve un messaggio chiaro e costante:
“Ti voglio bene quando ci riesci e anche quando non ci riesci.”
🧠 Comprensione
Per noi adulti è “solo” una tappa.
Per loro è una rivoluzione: cambiano abitudini, routine, sensazioni fisiche.
✨ Fiducia negli adulti
Il bambino ha bisogno di sentire che tu credi in lui.
Anche quando ancora non riesce.
👉 Soddisfare questi bisogni non significa rallentare.
Significa creare le basi per un’autonomia vera, stabile, e serena.
3. Spannolinamento notturno: consigli pratici (da consulente del sonno)
Come consulente del sonno infantile, mi capita spesso di accompagnare famiglie che stanno affrontando anche lo spannolinamento.
In particolare, il momento della notte è quello che crea più dubbi, paure, e… lavatrici! 😅
Ecco i miei consigli pratici:
🎯 Prima osserva, poi agisci
📌 Prima di togliere il pannolino di notte, osserva per almeno 2–3 settimane:
– Il pannolino è asciutto al mattino?
– Il bambino si sveglia e ti dice che deve fare pipì?
– Mostra interesse o fastidio per il pannolino bagnato?
Se sì, potrebbe essere pronto.
📍 Scegli il momento giusto
Evita di togliere il pannolino notturno quando:
– sono in corso altri cambiamenti (traslochi, nuovi fratellini, malattie)
– inizia il nido o la scuola
– è inverno e non hai energie per gestire eventuali incidenti
Scegli un momento sereno e flessibile, magari in estate o in vacanza
🛏️ Prepara l’ambiente
– Usa traversine impermeabili a strati: se serve cambiarle, sarà più facile
– Lascia un vasino accanto al letto
– Accendi una luce notturna soft
– Prepara un cambio già pronto
🚫 Evita i risvegli programmati
Non svegliare il bambino per far pipì:
– rischia di disturbare il sonno profondo
– non aiuta a sviluppare il controllo naturale
– può creare ansia (e frustrazione)
🧡 Gestisci gli incidenti con calma
– Nessun rimprovero
– Una frase utile può essere: “Succede, ci stai lavorando. La prossima volta andrà meglio.”
In chiusura: se non è pronto, non spingere
Il controllo notturno non si insegna.
È una conquista interna, che accade quando il corpo è pronto.
E se non succede?
Non siete indietro. Non avete sbagliato.
State solo rispettando il vostro ritmo.
👋 Ciao! Sono Cristina, consulente del sonno infantile e fondatrice di Nanna A Porter.
Aiuto genitori stanchi a ritrovare notti serene e sentirsi di nuovo padroni del proprio tempo e delle proprie energie.
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Con affetto,
la tua consulente del sonno, Cri 💛